Ecco l’elenco dei settori su cui bisogna puntare
04/07/2018: Le esportazioni dei prodotti Made in Italy registrano nuovi record sui mercati emergenti
Eccellenza e creatività, fascino e “saper fare” sono caratteristiche che contraddistinguono i prodotti Made in Italy nel mondo e rappresentano le fondamenta su cui si basa la crescita economica del nostro Paese.
I prodotti italiani esportati all’estero si caratterizzano non solo per la loro eccellenza e la loro qualità, ma declinano anche uno stile di vita tipicamente italiano basato sull’importanza della Storia, sulla bellezza estetica, sulla cura per i particolari, sulla classe e l’eleganza innata. Tutto questo è il Made in Italy.
Tra i settori che presentano alte prospettive di sviluppo sicuramente possiamo annoverare: alimentare, arredamento, abbigliamento, casa, calzature, occhialeria, oreficeria e gioielleria, i cui manufatti si differenziano da quelli degli altri paesi per il design e gli alti standard qualitativi grazie all’uso di materiali di pregio e all’articolazione delle loro lavorazioni.
Attualmente i mercati che mostrano o che sono prossimi ad raggiungere dimensioni solide e consistenti in termini di assorbimento dei prodotti Made in Italy sono Cina per quanto riguarda la moda e l’arredo, Russia e EAU per quanto riguarda il comparto alimentare.
A seguire potremo citare Arabia Saudita, Messico e Malesia, sicuramente mercati in via di decollo. Crescite interessanti anche sul mercato Brasiliano, Thailandese e Kazako.
Sul fronte europeo l’Italia si trova ad avere come competitor Francia, Germania e Spagna, mentre sul fronte extra europeo il Canada, soprattutto per quanto riguarda il fronte messicano.