I tantissimi curiosi e turisti si bloccano ormai da giorni intenti a fotografare la casa blu con sopra disegnati dei lipstick. Ma tutti si chiedono: “Cosa c’è dietro la porta?”
30/01/2020: Entriamo nella Palazzina Blu di Milano, il nuovo caso mediatico di Instagram
La casa blu si trova in Via Balzaretti 4 a Milano nel quartiere Città Studi, zona residenziale di pochi piani diametralmente opposta al Quartiere Porta Nuova dove a farla da padroni sono i grattacieli. In questa zona si respira ancora la Milano old style che certo si trasforma nel tempo, mantenendo tuttavia uno stile sobrio e molto intimo.
Tuttavia da qualche tempo molte persone si radunano di fronte la facciata di un Palazzo del Primo Novecento tutto colorata di blu, bianco e rosso con delle mani che tengono dei rossetti rossi. Non è altro che la sede di Toilet Paper la rivista fondata nel 2010 da Maurizio Cattelan, artista e Pierpaolo Ferrari, fotografo.
Ma cosa c’è oltre il portone?

Tutto il loro mondo creativo, come ad esempio la collezione di arredi, tappetti, tavoli, spaghetti, fiori e specchi disegnati in collaborazione con Seletti.
Ma anche la macchina del caffè disegnata per la Lavazza, le bottiglie limited edition del Dom Perignon, le illustrazioni per realizzate per case di moda come Kenzo o per riviste americane come il New Yorker.
Dentro c’è tutto il loro mondo, a partire dalla collezione di arredi e complementi disegnata in collaborazione con Seletti: i divani i serpenti, i tappeti con grandi bocche con la scritta SHIT, tavoli a scacchi, spaghetti, fiori, skateboard, specchi…

Mondi distanti, differenti e insoliti che si riconoscono nell’impronta grafica e nei colori saturi.
La sede della Toiletpaper è il santuario dell’Anti-Minimal, del design che fa la parodia di se stesso e dei salotti borghesi milanesi, è la capacità di saper trovare un equilibrio nell’esagerazione dove il lusso incontra il pop e la pubblicità incontra l’arte.
