Riuscirà il Green a batter il Millenial Pink? Rispondono gli esperti di Interior
14/01/2020: Corso di Interior Design: I colori onnipresenti negli ultimi 10 anni
Il colore nella moda e nel design da sempre è da sempre uno dei fondamenti perché rappresenta i nostri stati d’animo, uno status symbol, i nostri ideali, umori . In particolare nell’ultimo decennio ha imperversato la Guerra del Colore, basta pensare ai film, alle copertine delle riviste patinate, al marketing, all’arredamento … Quale colore ha vinto?
Il 2010 incomincia, se ricordate bene, sui toni del grigio cinereo, livido, pallido e ferrigno, basta pensare all’Islanda con le immagini polverose del vulcano Eyjafjallajökull e l’esplosione della piattaforma petrolifera a largo della Luisiana. Anche nel pantone dell’anno 2010 domina uno sbiadito turchese. E non dimentichiamoci il romantico best seller 50 Sfumature di Grigio.
La rivoluzione sta per iniziare.
Il primo grande cambiamento è rappresentato dal film di Wes Andersen “Gran Budapest Hotel” che esce nel 2014 le cui cromie pastello sono oramai risaputi al grande pubblico.
Nello stesso anno a Londra Gallery at Sketch si rinnova dando una scossa a tutti gli interior designer, non a caso l’hashtag #palepink su Tumblr tanto che i designer della Apple colgono la palla al balzo per introdurre un nuovo colore di Iphone 6S ovvero il “RoseGold”.

Da quel momento i profili di Instagram di star, vesti, unghie e gli interni degli stor di Red Valentino si colorano di pink.
Nel 2016 il colore di punta del pantone non a caso è il Rosa Quarzo.

I designer hanno tentato invano di lanciare in questi anni nuovi colori, pensate alla serie tv di successo Orange is the New Black, ma il rosa continua a dominare basti pensare al completo di Leonardo Di Caprio nel Grande Gatsby (2013).

Ma gli Interior Designer si domandano come mai tra i colori accesi e chiassosi dei film di bollywood, l’adorazione per i colori delle foto di Steve McCurry, si è insinuato un colore rincuorante, non troppo eccentrico, estremamente distante dai colori shocking degli anni ’80 e ’90? Sicuramente perché il cosiddetto Millennial Pink rappresenta lo stato d’animo e la bellezza di una generazione coccolata e non estremamente infuriata. Entusiasta, ma fino ad un certo punto, fantasia di purezza però decontestualizzata. Soprattutto un colore adatto a battaglie di genere dato il suo carattere androgino. Un colore che somiglia al grigio, ma che conserva ancora delle aspettative per il futuro.

E cosa ci dobbiamo aspettare nel 2020?
Il 2020 sarà sicuramente all’insegna del verde. Il nuovo colore indice di eleganza e raffinatezza negli Interior diventa per forza di cose o meglio per predisposizione, il colore del benessere, della salute contro il cattivo comportamento delle grandi aziende, dei politici corrotti … Pensate agli impermeabili di Greta Thumber, ai gilet dei protestanti francesi dove il verde si colora di giallo all’insegna della emergenza climatica e politica in cui ci troviamo.

Allora possiamo dire conclusa l’epoca del millennial pink? Gli esperti dicono che se il colore rosa della pellicola rappresenta il vintage, che il colore rosa degli elettrodomestici esisteva sin dagli anni 60, e che l’iconica immagine di Kate Moss è di base rosa, possiamo ancora aspettarci di tutto.